Introduzione

La voce ecologica di Shiro Echo è echeggiata al Forum Grimaldi di Monaco in occasione del Luxepack 2024, con la presentazione di quattro inedite tonalità. I nuovi colori esaltano il contenuto riciclato di questa carta, perfetta per applicazioni di stampa e packaging di lusso.

Il tratto distintivo di Shiro Echo è la sua composizione essendo realizzata con 100% fibre riciclate. Un materiale già impiegato in Cina nel 105 d.C. quando si iniziò a produrre carta con brandelli di stoffa usata. Anche Marco Polo descrisse le materie prime impiegate in Cina nella fabbricazione della carta, come la paglia di tè e del riso, le canne di bambù e gli stracci di canapa.

Facendo un salto temporale e arrivando ai giorni nostri, un Rapporto di Assocarta relativo alla produzione del 2023 evidenzia una tendenza significativa: oltre 5 milioni di tonnellate di carta da riciclo è stata impiegata, mentre la fibra vergine ha raggiunto i 3 milioni di tonnellate [1].

Shiro Echo: una storia nata nel 2006

Shiro Echo richiama la cultura orientale anche nel nome: ‘’Shiro’’ sta per bianco/puro in giapponese e identifica la tonalità originaria di questo brand, nato nel 2006 per rispondere alla domanda di carta bianca riciclata e di elevata qualità.

‘’Echo’’ invece gioca con il concetto di “tornare indietro” e ci aiuta a soffermarci su un elemento chiave di questa carta: Shiro Echo è certificata FSC™ recycled, in quanto è completamente realizzata con materiale riciclato, azzerando così l’uso di cellulosa vergine nella sua produzione.

Inizialmente, il brand era raggruppato in un unico campionario di carte ad elevata sostenibilità assieme a Tree Free e Alga Carta. Nel 2020, Shiro Echo si è separato da questi marchi, introducendo tre nuovi colori di sobria eleganza: Raw Black, Raw Sand e Raw Grey. Sono state ampliate anche le grammature, soprattutto aggiungendo un cartoncino pesante da 350 gr per offrire al mercato una carta riciclata ideale anche per il packaging. Le finiture ruvide naturali dei nuovi colori inoltre offrivano delle sensazioni tattili uniche, perfette per il prodotto che si intendeva promuovere.

Infine, nel 2024 Shiro Echo ha accolto quattro nuovi colori, scelti sulla base delle tendenze della moda e dell’arredamento. Raw Blue, Raw Red, Raw Green e Raw Anthracite rispondono alla richiesta di colori più pacati e smorzati. Soprattutto l’interior design definisce nuovi stili dettati dall’esigenza di creare spazi di relax e di serenità con colori più sobri per contrastare gli stimoli della vita quotidiana dettata da colori vivaci, contrasti eccessivi e schermi luminosi. I nuovi colori sono oggi disponibili nelle grammature 120, 250 e 350 e sono ideali per applicazioni di packaging e stampa di lusso che richiedono caratteristiche visive e tattili uniche: l’identità riciclata si rispecchia nei residui visibili ad occhio nudo e nella ruvidità della superficie al tatto.

Cosa riserverà Shiro Echo per il futuro? Questi quattro nuovi colori hanno ampliato la gamma aprendo nuove possibilità d’uso di questa carta, intercettando chi ricerca carte riciclate e colorate allo stesso tempo. Questa mossa è stata resa possibile osservando il mercato e identificando le tendenze emergenti; l’intenzione è di continuare su questa strada e di valutare nuovi sviluppi qualora i trend del colore suggeriscano nuove ispirazioni interessanti.

Dominic Joyce on Shiro Echo: il nuovo mailing

Futuro e modernità sono concetti espressi dal nuovo mailing, che è stato creato per presentare al mercato i nuovi colori di Shiro Echo. Alcuni dipinti geometrici e contemporanei dell’artista Dominic Joyce, ispirati all’architettura moderna e ad ambienti urbani, sono stati impressi sulle nuove carte Shiro Echo.

L’allestimento del mailing è inusuale e si discosta da quelli promossi da Favini fino ad oggi: quatto quartini di dimensioni differenti sono stati assemblati alla perfezione. Il risultato è un gioco di spazio e di profondità che crea l’illusione artistica di un volume tridimensionale che emerge dalla superficie.

Questa profondità viene esaltata non solo dai differenti tagli, ma anche dall’uso della litografia e della lamina impressi nelle pagine del mailing.  

In particolare, l’utilizzo sia della litografia classica che quella UV che ha permesso una maggiore copertura dell’inchiostro e, di conseguenza, una maggiore definizione delle immagini.

La profondità dell’immagine geometrica è stata resa anche attraverso la lamina e la fustellatura. In particolare, la lamina è stata impressa con un cliché microinciso, caratterizzato da motivi ad inclinazioni differenti che donano tridimensionalità all’immagine.

Con il lancio dei nuovi colori, Shiro Echo ha saputo guardare avanti, abbracciando nuove tendenze e applicazioni. Questo passaggio, come si è visto, affonda le radici in antiche tradizioni e negli sviluppi storici della carta Shiro.

[1] L’industria cartaria nel 2024, Assocarta (2024).

Intro

La ricetta di Shiro Echo è semplice: 100% fibra riciclata! Questa carta riciclata risponde ad alti standard di qualità e versatile in fase di stampa: una vera alleata per la comunicazione stampata. Le versioni chiare sono perfette per le quadricromie (e non solo!) mentre la linea Raw, colorate e piacevolmente ruvida al tatto, aggiunge un tocco distintivo senza compromessi in ambito di sostenibilità. Tu quale preferisci?

Shiro Echo è un pilastro della collezione che raccoglie le carte più ecologiche di Favini: Paper from our Echosystem. Assieme alle altre cinque proposte, Shiro Echo è la risposta alle esigenze più sfidanti e diverse. Mettila alla prova.

Facendo parte di Paper from our Echosystem, Shiro Echo è:

• prodotta con materie prime eco-innovative, in questo caso 100% di fibre riciclate;
• le emissioni sono state totalmente neutralizzate;
• è realizzata con fonti di energia rinnovabile, nel caso di Shiro Echo viene acquistata energia elettrica certificata 100% Enel Energia;
• orgogliosamente certificata FSC™ e si evidenzia l’impegno a essere sia riciclabile che biodegradabile.

La sua produzione avviene secondo un processo produttivo monitorato e costantemente migliorato.

Riduci, Riusa, Ricicla. Shiro Echo, la nostra carta 100% riciclata è promotrice del terzo paradigma: il riciclo.

La carta riciclata ha un fascino antico, quasi come se fosse possibile sentire i pensieri e le storie che ha accolto prima di arrivare a noi.

E tutto questo essendo anche sostenibile; infatti, nonostante le nostre carte siano biodegradabili, incentiviamo sempre il riciclo perché permette di allungare il ciclo di vita del materiale.

Shiro Echo, nonostante sia fatta con 100% cellulosa riciclata, ha delle ottime prestazioni di stampa e trasformazione.

Questa carta è un ottimo esempio di economica circolare.

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Intro

Data la natura del nostro prodotto Shiro Echo, la carta 100% riciclata di alta qualità,  il visual book ripercorre il processo produttivo della carta, mostrando il “Dietro le quinte”. Il visual book di Shiro Echo è un progetto editoriale ideato e progettato attraverso immagini, fotografie e opere d’arte riprodotte con diverse tecniche di stampa e nobilitazione sui colori della linea. Favini ha fortemente voluto questo strumento in grado di ispirare i designer e di raccontare il concetto della carta Shiro Echo con cui è stato realizzato.

Continua a leggere per scoprire il concept della creazione del progetto editoriale “Factory Records” e le tecniche di stampa utilizzate per raccontare come viene prodotta la carta Shiro Echo attraverso le pagine del booklet.

La fase concettuale: il tema e la connessione con Shiro Echo

Per raccontare il dietro le quinte del ciclo produttivo della carta ecologica 100% riciclata Shiro Echo di Favini, abbiamo chiesto a due artisti di realizzare illustrazioni e opere d’arte che avrebbero accompagnato le immagini della cartiera.

L’artista Lyndon Hayes ha immortalato l’essenza dei processi di produzione della nostra carta riciclata Shiro Echo, traducendo in disegni i suoni e l’imponenza dei macchinari della cartiera di Rossano Veneto.

I colori Raw Black, Raw Grey e Raw Sand della carta Shiro Echo si conciliano con le opere composte da tratti bianchi e scuri su sfondi tenui, tipici dello stile di Lyndon.

Trattandosi di materia riciclata, abbiamo incluso due collage di Melinda Tidwell, che abilmente crea nuove immagini riqualificando ritagli di carta.

La carta straccia e il cartone da pacchi evocano un particolare fascino agli occhi di artisti e designer.

Materiali umili, di cui siamo quotidianamente circondati e che riescono a sorprendere se esposti in mostre d’arte, oppure sotto forma di confezione di un prestigioso profumo.

La fase di realizzazione: le tecniche di stampa

A differenza del comune cartone riciclato, Shiro Echo può ottenere risultati superiori in stampa, essere usata per realizzare packaging di lusso e ogni applicazione ecologica di alta qualità. Il visual book è un esempio concreto delle prestazioni tecniche di stampa.

La sovracoperta di “Factory Records” richiama i colori utilizzati per il campionario Shiro Echo ed è stata stampata in offset in quadricromia e bianco.

Ci siamo poi lasciati ispirare da alcuni loghi e segnali dell’ambiente produttivo per sperimentare lamine a caldo e serigrafie sulla carta 100% riciclata Shiro Echo.

Uno di questi è il logo che abbiamo scovato nella macchina continua per la produzione della carta e che vediamo inizialmente nella copertina del visual book e poi ritroviamo in dettaglio all’interno del booklet.

Abbiamo riprodotto il logo “Maule” della macchina continua per la produzione della carta con la serigrafia argento invece il marchio FCG è stato stampato con lamina a caldo dorata.

Attraversando lo stabilimento produttivo della carta Favini incrociamo simboli e segnali che abbiamo voluto riprodurre all’interno del visual book “Factory Records”.

I segnali di pericolo e il regolatore di flusso della cassa d’afflusso della macchina continua sono un ottimo esempio di come si possano stampare loghi e simboli in serigrafia sulla carta riciclata Shiro Echo e ottenere eccellenti risultati di stampa.