Crush
Le carte ecologiche con residui agro-industriali
La fabbricazione di Crush
Ci son voluti 18 mesi al nostro Brand Manager Michele Posocco e al team di R&D Favini per sviluppare, testare, brevettare e produrre la rivoluzionaria gamma Crush.
Avevamo già creato in passato una carta ecologica, la Alga Carta, riutilizzando residui organici. Alghe in esubero provenienti dalla laguna di Venezia vennero trattate ed aggiunte alla carta in sostituzione di cellulosa di albero invece di essere smaltite in discarica.
Abbiamo pensato: se l’abbiamo fatto una volta, possiamo farlo ancora.
Realizzato con 100% energia verde
Gli scarti sostituiscono fino al 15% di cellulosa vergine
In un'epoca di crescente scarsità delle riserve naturali del pianeta, usare residui organici allevia la pressione sulle risorse forestali
Questa volta abbiamo scelto una combinazione di frutta e noci per creare una linea di carte colorate naturali. Il risultato è un’entusiasmante gamma di carte creative che aiutano a dare nuova vita a sottoprodotti comunemente utilizzati come integratori in zootecnia, combustibili per la produzione di energia o eliminati in discarica.
L’intero processo si svolge nel nostro stabilimento di Rossano Veneto vicino a Venezia. Gli scarti agro-industriali vengono purificati, micronizzati e miscelati con cellulosa vergine e fibre riciclate post consumo certificate FSC™, utilizzando elettricità idroelettrica autoprodotta.
Contiene il 40% di riciclato post consumo
Cosa contiene Crush?
Crush incorpora dieci residui organici che ispirano la naturale gamma di colori, mais, uva, agrumi, kiwi, olive, lavanda, ciliegie, mandorle, nocciole, chicchi di caffè, cacao e noce di cocco. Siamo convinti che siano così buoni che possano quasi essere mangiati!
Preparando Crush per il lancio
